I nostri consumabili

Perché Riciclare?
Qualità, affidabilità e risparmio, sono tre fattori non facilmente conciliabili tra loro.
Molto spesso, capita di trovarci di fronte a prodotti che vengono collocati sul mercato, a prima vista apprezzabili, ma che a spese dell'utilizzatore si rivelano poi di scarsa manifattura, in violazione delle norme europee, spesso tossici, addirittura cancerogeni.
Inoltre, il loro processo produttivo al di fuori di qualsiasi standard di qualità e sicurezza, rendei supporti compatibili non riciclabili, quindi dannose per l'ambiente. Oltre a questo violano i brevetti dei produttori, hanno scarsa qualità e resa cromatica e bassa durata. Utilizzano polveri nocive e tossiche.
Oltre a questo, come se non bastasse, vengono utilizzati inchiostri identici per tutti i brand, mentre ognuno, è risaputo, usa viscosità differenti. Idem per i toner che vengono letteralmente bucati e riempiti con polvere di provenienza sconosciuta.
Il tutto si traduce in problemi ai dispositivi di stampa, spesso danneggiati o occlusi in maniera irrimediabile.

Una corretta politica di rigenerazione dei supporti, utilizzando inchiostri e polveri con le medesime specifiche degli originali, 
consentono un risparmio fino al 60% del prezzo di listino dell'originale.
Inoltre non solo si contribuisce ad evitare la pericolosa circolazione di rifiuti speciali altamente inquinanti, ma si favorisce il risparmio di risorse ed energia che derivano dalle operazioni di recupero e riciclaggio.
Queste ultime operazioni, e gli obblighi derivanti dal loro utilizzo, sono disciplinati dal cosiddetto Decreto Ronchi (visualizzabilecliccando qui).

La rigenerazione dei toner, avviene in Italia in strutture certificate ISO 9001 e tutti i prodotti sono a marchio CE. Il processo di rigenerazione prevede alcuni step che garantiscono i requisiti di affidabilità e qualità:
Controllo iniziale della cartuccia esausta: un buon prodotto finito non può prescindere da un buon vuoto. Utilizziamo solo vuoti  conformi agli originali.
Smontaggio completo, svuotamento e pulizia interna della cartuccia: il supporto di stampa è aperto in tutte le sue parti e ripulito del toner residuo. Le tecniche utilizzate sono tali da non modificare la meccanica della cartuccia stessa.
Sostituzione delle parti interne soggette ad usura: durante stampa il toner subisce trasformazioni chimiche e fisiche e l'usura di alcune componenti: questi fattori contribuiscono al decadimento qualitativo del prodotto. Pertanto la seconda fase della lavorazione prevede la sostituzione di tutte queste parti con elementi nuovi, aventi le stesse identiche caratteristiche degli originali.
Riempimento della cartuccia con toner di primissima qualità: il toner è indubbiamente il valore aggiunto della nostra produzione.  Il risultato finale deve necessariamente essere impeccabile, pertanto la quantità di toner inserita è impostata secondo gli standard ufficiali e si basa sulle stesse polveri utilizzate dai produttori degli originali.
Re assemblaggio della cartuccia, sigillo e codifica: tutte le parti, pulite e lubrificate, sono ricomposte. Ogni singolo toner è etichettato con un codice univoco al fine di garantire la tranciabilità del prodotto in tutte le sue fasi, dalla produzione alla consegna.
Test di stampa e Imbustamento e inscatolamento: i toner sono testati sulla rispettiva stampante, per verificarne il corretto funzionamento. Il test è eseguito su ogni singolo pezzo. Verificato il perfetto funzionamento e la perfetta resa cromatica del toner, quest’ultimo è sigillato in busta imbottita che ne garantisce l'integrità durante la fase di consegna e inscatolato nel suo imballo.
Tutti questi passaggi e controlli garantiscono un ritorno di prodotti non funzionanti pari allo 0,5%. Sugli originali questo si aggira al 3%.